Hits: 9
L’Universo, questo Universo, perché a nessuno ancora è concesso sapere quanti ce ne siano, si è formato grazie alla Luce Divina che si è voluta separare e disgregare per moltiplicare l’Amore e la Luce iniziali e fare Esperienza.
L’Ente Divino perciò frammenta la Sua Luce che si disperde nel vuoto e allontanandosi dalla Fonte sempre di più, diventare anche più lenta, sempre più lenta.
Questi frammenti di Luce ormai molto lontani dalla Fonte e in mezzo al vuoto e al nulla, essendo fatte e originate dalla Luce, cominceranno a cercarLa e ad aspirare alla Fonte.
È per questo che i frammenti di Luce cominciano a cercarsi tra di loro ed è così che si attraggono fino a condensarsi in nebulose energetiche abnormi.
In queste nebulose i Frammenti continuano a cercarsi, aggregandosi tra di loro e in contemporanea creando un movimento interno alla massa.
Questi Frammenti, essendo fatti di Luce e perciò intrisi di Leggi Universali armoniose, creano un movimento di aggregazione che inizialmente è caotico, ma poi diventa sempre più armonioso ed equilibrato fino a conferire un vero e proprio spin alla massa.
Per questo le nebulose di Frammenti di Luce si muovono all’unisono mentre si aggregano tra loro trovando l’equilibrio inscritti nelle Sacre Leggi.
È così che si creano le Galassie.
Il movimento che vi è in esse è sempre rotatorio-ellittico, perché cercano Equilibrio e perciò le masse di Frammenti si distribuiscono al loro interno bilanciando il peso energetico dell’intera massa.
È così che si formano più masse che andranno a formare più sistemi e più pianeti mano a mano che rallentano e acquistano peso.
Infatti più i Frammenti si aggregano, più queste masse si fanno lente e pesanti richiamando altri frammenti: è così che cominciano a formarsi i pianeti.
I Frammenti non si aggregano tutti in un unico pianeta perché nella rotazione della nebulosa altrimenti non ci sarebbe né spin né equilibrio. Perciò si creano più pianeti e più sistemi di pianeti anziché degli unici ammassi.
È per questi motivi – la rotazione e l’equilibrio nel vuoto – che tutti i pianeti sono sferici, non potrebbero altrimenti.
A questo punto i pianeti, come aggregazione di Frammenti di Luce, si sono ormai formati e più passa il tempo più la loro energia si compatta e si fonde creando una sua uniformità energetica.
Questo ammasso energetico di Frammenti di Energia Divina intrisa di Leggi Sacre e di Amore quando si fondono e si uniscono hanno le proprie caratteristiche ed un proprio animo.
A questo punto un Pianeta, già caratterizzato dal suo Animo specifico, mostra anche il suo Destino in base alla posizione che ha in quel sistema planetario e in quella galassia e dalla distanza che ha con la massa centrale.
I pianeti e le galassie seguono infatti esattamente le stesse Sacre Leggi degli atomi e perciò come essi si dispongono: una gigantesca forza energetica positiva al suo centro e all’esterno i minuscoli atomi-pianeti che ruotando la tengono in equilibrio.
A questo punto l’energia planetaria e sferica si fonde e si uniforma sempre più passando dallo stato energetico e gassoso a quello materico e caratterizzandosi sempre di più rispetto agli altri pianeti del Sistema: esso può generare vita o meno e spesso se non lo fa, lo farà.